Costruire la terrazza: così progettate in pochi passi una terrazza

terrasse-bauenAll'aperto – tuttavia all'asciutto e stabile: la terrazza è il nostro „soggiorno in giardino“. Qui è possibile mangiare magnificamente insieme, rilassarsi e semplicemente godersi il piacere di stare fuori.

Un'importante funzione ricopre in tutto questo il pavimento della terrazza: questo offre una solida base di appoggio per comodi mobili da giardino e isola da freddo e umidità. Costruire una terrazza pone però molti proprietari di case di fronte ad una sfida. Se non siete ancora sicuri, di sentirvi pronti per un tale progetto – allora continuate a leggere: qui apprendete in semplici passi, come progettare in proprio una terrazza.

Legno, pietra, WPC o cemento: in quale materiale costruire la terrazza?

Chi desidera costruire una terrazza, deve decidersi innanzitutto per un determinato materiale. Fondamentalmente avete la scelta fra legno, pietra e WPC.

Terrazza in legno: vantaggi e svantaggi

Le tavole di legno diffondono un'atmosfera particolarmente calda e confortevole. Offrono inoltre il vantaggio, che non si riscaldamento intensamente in caso di forte irraggiamento solare. Potete pertanto, anche d'estate, camminarci sopra a piedi nudi. Una terrazza in legno necessita, comunque, di straordinariamente molta cura e alcuni tipi di legno tendono a scheggiarsi. In confronto ad altri materiali, la durata è pure minore e le tavole sbiadiscono leggermente per effetto degli influssi atmosferici.

Legni tropicali come bangkirai o teak sono molto robusti, ma problematici dal punto di vista ecologico, dato a questi si deve la deforestazione della foresta pluviale. Dovreste qui almeno fare attenzione, che sia riportato il sigillo FSC per la silvicoltura sostenibile. Più ecologici sono in tal senso legni autoctoni di rovere o robinia. Con l'ausilio di determinati metodi (impregnazione con cera o trattamento termico) i legni regionali vengono resi più resistenti.

terrasse-wpcTerrazza in WPC: vantaggi e svantaggi

Il materiale WPC è una mescola di legno e plastica (la sigla „WPC“ sta per „Wood Plastic Composite“). Terrazze in WPC vengono sempre più apprezzate, poiché durano molto a lungo, sono facili da curare e non si scheggiano. Contrariamente ai tavolati in legno, le tavole in WPC sono molto meno sensibili agli influssi atmosferici. Tuttavia, anche qui, occorre tener conto di un leggero scolorimento e che il WPC si riscalda più intensamente sotto i raggi del sole. Le tavole in WPC sono disponibili in parecchi colori, si deve, però, in questo caso rinunciare alla tipica venatura del legno.

Terrazza in pietra: vantaggi e svantaggi

La pietra è il più robusto fra i rivestimenti per terrazza: questo materiale è indeformabile nonostante l'esposizione ai più diversi atmosferici e in grado di durare decenni. Lo svantaggio è tuttavia che, terrazze in pietra diventano molto calde al sole e non è possibile poi camminarci sopra a piedi scalzi. Suggerimento: Scegliete pietre chiare, che non si riscaldano così intensamente. La pietra appare un po' meno confortevole del legno o del WPC, il materiale è, però, molto pratico e facile da curare. Se desiderate una terrazza in pietra, potete scegliere fra diversi tipi, motivi e design. Da cubetti per lastricato al gres porcellanato, fin anche alla pietra naturale o blocchi di calcestruzzo – le terrazze in pietra sono molto versatili!

Il passo più importante in assoluto: la progettazione della terrazza

Prima di mettervi al lavoro per costruire una terrazza, dovreste provvedere a progettarla con molto cura. Una meticolosa progettazione vi permette di lavorare con più rapidità e di evitare fastidiosi errori. Fate assolutamente uno schizzo!

Tratteggiandolo riflettete su:

  • Forma, posizione e superficie della terrazza: Stabilite la superficie esatta della terrazza e misuratela esattamente. Tratteggiate poi con matita e righello (o con modalità digitale) un disegno in scala.
  • Materiale: Decidete, se la vostra terrazza debba essere in legno, pietra o WPC.
  • Modello di posa: A seconda del materiale sono possibili diversi modelli. Le lastre in pietra possono essere così posate con disposizione in file o a croce. Il modello di posa dipende dalla grandezza e dalla forma della terrazza. Se le tavole in legno sono più corte della terrazza, sono da posare una dopo all'altra.
  • Struttura e profondità: Stabilite la stratificazione della vostra terrazza e come debba essere esattamente la sua struttura. Poi potete calcolare quanto profondamente dovete scavare il suolo.
  • Fabbisogno di materiali e attrezzi: Calcolate – in base ai punti sopra indicati – quanto materiale di ogni tipo vi serve. Fate successivamente una lista anche dell'attrezzatura necessaria.

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Quanto tempo dovete prevedere per realizzare la terrazza?

Non dovete sottovalutare quanti cicli di lavoro e operazioni sono necessari per la costruzione di una terrazza! Una squadra di 2-4 artigiani esperti possono realizzarla in un giorno. Chi costruisce per la prima volta una terrazza, dovrebbe prevedere, però, un maggior impiego di tempo. Se lavorate da soli, dovete considerare almeno tre giornate di lavoro. L'esatta durata del lavoro dipende naturalmente anche dal tipo e dalla grandezza della terrazza. Domandate preferibilmente a 1-2 amici o parenti di aiutarvi, il lavoro procede così più velocemente.

Occorre prevedere l'esecuzione di queste operazioni:

  • Misurare la superficie, stendere schizzo ed elenco dei materiali
  • Scavare il suolo per 15 - 20 cm
  • Riempire gli scavi con più strati di brecciame e costipare
  • Distribuire il pietrisco
  • Per terrazze in legno: installare la sottostruttura
  • Posare tavole o lastre di pietra ed eventualmente ritagliarle
  • Per lastre in pietra: stuccare le fughe

 

che segue

Prima del lavoro, disponetevi a portata di mano tutta l'attrezzatura necessaria. Apparecchi, di cui non disponete in proprio, potete chiederli in prestito a conoscenti o prenderli a noleggio dal negozio del fai da te.

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  • Pala
  • Vanga
  • Carriola
  • Corda per tracciare
  • Sistema di supporto per nastro segnaletico
  • Livella a bolla d'aria
  • Squadra da muratore
  • Metro pieghevole
  • Martello di gomma
  • Cazzuola
  • Mazzeranga o piastra vibrocompattatrice
  • Regolo
  • Apparecchi per tagliare lastre di pietra o tavole di legno
  • Eventualmente: avvitatore a batteria
  • Eventualmente: solleva-lastre, distanziatore a croce, pad isolanti, distanziali

A seconda del tipo di progetto della vostra terrazza, può essere che abbiate bisogno di altri attrezzi: ad es. un carrello per il trasporto delle lastre di pietra, una scopa per spazzolare le fughe, ecc.

Costruire da sé la terrazza: istruzioni

La progettazione è conclusa, l'attrezzatura e il materiale predisposti: ed ora al lavoro! A seconda che desideriate costruire una terrazza in legno, pietra o WPC, la modalità di procedere si differenzia un po'. Attenzione: la maggior parte delle terrazze necessita di una pendenza (ca. 2 %), cosicché possa defluire l'acqua piovana.


Costruire da sé la terrazza in legno – ecco come fare

  1. Delimitare la superficie con corda di tracciatura: Piantare agli angoli della superficie della terrazza i supporti per nastro segnaletico e fissarvi la corda per tracciare. Creare con la squadra da muratore rispettivamente in angolo retto.
  2. Scavare il suolo: Misurare la distanza del progettato spigolo superiore della terrazza dal suolo. Sommare tutti gli strati della terrazza necessari. Da questi due valori potete calcolare, quanti centimetri di suolo dovete sterrare.
  3. Riempire lo scavo con circa 20 cm di protezione antigelo (ad es. brecciame): applicare il brecciame a strati e, durante l'operazione, provvedere continuamente a costiparlo con la piastra vibrocompattatrice.
  4. Tendere le corde per tracciatura in senso longitudinale secondo la pendenza: Porre le corde di tracciatura presso la parete della casa all'altezza del progettato spigolo superiore della terrazza. Poi posizionare l'estremità della corda un po' più in basso (per 2% di pendenza sono 2 cm per cad. metro).
  5. Distribuire poi sulla superficie ca. 4 cm di pietrisco: Spianare con il regolo, cosicché non si formino cavità.
  6. Disporre il tessuto non tessuto contro erbe infestanti sopra il pietrisco.
  7. Posare alcune lastre per terrazza come fondamenta: Non occorre coprire l'intera superficie con lastre. Le lastre per terrazza dovrebbero stare rispettivamente sotto le traverse della sottostruttura. In alternativa, potete prendere anche speciali pietre da fondamenta anziché lastre per terrazza.
  8. Installare la sottostruttura: Ritagliare le traverse per la sottostruttura e fissarle alle pietre da fondamenta con l'avvitatore a batteria. Fra traverse adiacenti lasciare una distanza di dilatazione di 1,5 cm. Per questo, incastrare fra di esse temporaneamente i pad isolanti.
  9. Fissare le tavole di legno alla sottostruttura: A tal fine disporre i distanziali sulla sottostruttura, quindi fissarvi sopra le tavole di legno utilizzando l'avvitatore a batteria. Fra tavole e parete della casa devono restare 1,5 cm di spazio. Lasciare per il momento sporgere le tavole sulla parte anteriore della terrazza. Alla fine accorciare poi tutte insieme le tavole con una sega circolare a mano. Per far questo, fissare prima un listello/una barra come guida, così che il bordo risulti esattamente dritto.
  10. Con altre tavole ricoprire il bordo lungo tutto il perimetro. Lasciare una distanza di min. 2 cm dal suolo.
  11. Passare con un mano di trattamento protettivo gli spigoli aperti di taglio delle tavole in legno.

 


Costruire da sé la terrazza in pietra – ecco come fare

  1. Delimitare la superficie con corda di tracciatura: Misurare esattamente la superficie della terrazza e delimitarla con la corda di tracciatura. Così facendo, creare con la squadra da muratore angoli retti.
  2. Scavare il suolo: Sommare al tal fine innanzitutto tutti gli strati della terrazza. Misurare la distanza del progettato spigolo superiore dal suolo. Dovete sterrare la differenza.
  3. Distribuire il pietrisco: Distribuire circa 20 cm di materiale antigelo, come ad es. brecciame o ghiaia. Applicarlo in più strati e facendolo provvedere continuamente a costiparlo bene con la piastra vibrocompattatrice.
  4. Orientare la corda di tracciatura in senso longitudinale secondo la pendenza: Fissare la corda presso la parete della casa all'altezza finale della terrazza. Tenere l'altra estremità un po' più in basso, così da avere una pendenza (ca. 2 cm per cad. metro per 2 % di pendenza).
  5. Posare le pietre del cordolo: A tal fine disporre le pietre che formano il cordolo nella malta ed esattamente lungo la corda di tracciatura.
  6. Livellare l'altezza del brecciame: La distanza del brecciame dallo spigolo superiore del cordolo deve essere ovunque uguale.
  7. Applicare il pietrisco: Distribuire circa 4 cm di pietrisco e livellarlo col regolo.
  8. Posare le lastre per la terrazza: Posare sul letto di pietrisco le lastre con il sollevalastre. Mantenere la distanza desiderata dalle pietre del cordolo o fra le lastre, servendosi di pad isolanti e distanziatori a croce. Posare tutte le lastre secondo il modello di disposizione. Eventualmente ritagliare le lastre.
  9. Rimuovere i pad isolanti e i distanziatori a croce.
  10. Distribuire pietrisco per fughe sulle lastre e spazzolarlo con una scopa.

 


Progettare una terrazza: una sintesi dei punti più importanti

Progettare una terrazza non è poi così facile. Con un po' di abilità artigianale e una buona progettazione dovrebbe essere possibile, però, anche ai non professionisti. Ecco qui una check list di tutto ciò che dovete assolutamente osservare:

  • La terrazza necessita di una pendenza di circa il 2 %, cosicché l'acqua possa defluire.
  • Stabile fondo in brecciame costipato (che funge anche da materiale antigelo)
  • Sopra questo, uno strato di pietrisco, cosicché l'acqua filtri più velocemente
  • Innanzitutto esatta progettazione: superficie esatta, materiale, quante lastre o tavole, quale sottostruttura, quale modello di posa, ecc.
  • Non sottovalutare i tempi di lavoro
  • Proteggete la parete della casa con pellicola bugnata: A tal fine applicare la pellicola bugnata alla parete della casa e zavorrarla in basso con brecciame.
  • Osservare la distanza fra le tavole, come pure fra tavole e parete (min. 7 mm), poiché legno e materiale plastico si dilatano.
  • Trattare infine il legno

 

Per concludere: allestire graziosamente la terrazza

Prima di sprofondarvi sfiniti in una soffice poltrona da giardino, dovete ancora allestire in modo confortevole la terrazza. Per ritrovi in compagnia in occasione di grigliate, cene e feste in genere, si consiglia di installare un tavolo da pranzo e sedie resistenti alle intemperie. E niente può più impedire una serata in compagnia in mezzo al verde! Chi desidera starsene ancora più comodo, investe poi in un'accogliente lounge outdoor con mobili imbottiti Alcune piante ornamentali, come ad es. alberi di ulivo o limone in grandi vasche, completano il quadro alla perfezione. Ora non resta che accomodarsi e godersi il lavoro fatto!

 

Immagini:

© Ozgur Coskun – stock.adobe.com
© WoGi – stock.adobe.com
© Marina Lohrbach – stock.adobe.com
© Dariusz Jarzabek – stock.adobe.com

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